Il 17 gennaio, si celebra La Giornata Mondiale della Pizza (data scelta in onore di Sant’Antonio Abate, patrono dei pizzaioli), meraviglioso prodotto dell’Arte tradizionale del pizzaiuolo napoletano, riconosciuta dall’Unesco come patrimonio culturale dell’umanità.
La pizza si ama o si ama, non c’è verso! Un piatto iconico, con ingredienti semplici, veloce, economico, gustoso e che, con più o meno successo, tutti ci siamo cimentati a riprodurre anche a casa!
Dalla classica margherita (secondo tanti amici napoletani l’UNICA a potersi considerare pizza!) alle versioni di fantasia che cambiano di anno in anno seguendo le mode del momento, a quelle gourmet con le quali anche gli animi più estrosi possono esprimersi al meglio.
Va da sé, gli ingredienti, seppur pochi, devono essere di qualità, per dare il giusto risalto a questa ricetta fantasticamente italiana che può anche influire sul nostro umore: in particolare, la presenza di triptofano nell’impasto incrementa il nostro livello di serotonina, migliorando il tono dell’umore e rendendoci un pochino più felici!
Io la adoro, sempre e comunque, e ne farei la base della mia alimentazione quotidiana, se potessi. Preferisco decisamente quella della pizzeria che quella fatta in casa, ancora meglio se con forno a legna ….. mi autoconvinco che non mi venga troppo bene per colpa del forno che non raggiunge le temperature ottimali per la sua cottura, ma qui ci sarebbe da ragionare, credo! Ho passato diverse fasi di gusto: semplice, ben condita, rossa, bianca, saporita o delicata; adesso – ma ovviamente cambierò tendenza fra qualche tempo – propendo per la pizza bianca (il massimo per un’intollerante al lattosio come me, ma al gusto non si comanda!), piccantina e ben farcita con salame piccante, cipolla e friarielli (quella che danno nelle diete, insomma!). Ogni settimana, al momento del consueto ordine del sabato sera – anche questo patrimonio dell’umanità – mi ripropongo di cambiare almeno qualche ingrediente, per provare un nuovo abbinamento, nuovi gusti, sapori e colori, ma alla fine rimango salda sulla mia scelta iniziale un po’ perché non voglio rischiare di comporne una che mi piace meno e un po’ perché, diciamocelo, mi piace davvero un sacco!
E voi, che pizza preferite? E quali sono le pizzerie che amate maggiormente? Dateci qualche consiglio in merito e magari ci faremo una visitina appena possibile!!!