Degustazione di vini on-line. La Tenuta del Meriggio
Una delle cose che ho scoperto possibili e molto piacevoli in questo periodo strambo sono le dugustazioni di vino online! Ci è sempre piaciuto, bimbi permettendo, andare in giro per cantine e degustare le diverse produzioni, ma tutto questo è possibile anche da casa, senza nonni né babysitter da chiamare, uscendo dal solito perimetro geografico senza fare un passo e assaggiando vini sempre nuovi e magari sconosciuti!
Affidandoci al portale Divinea, che offre la possibilità di prenotare tantissime esperienze nei luoghi dove il vino ha le sue radici (Picnic e caccia al tartufo, trekking e biking, yoga e vinoterapia, gite a cavallo e in auto d’epoca fino al tour in elicottero,….) abbiamo selezionato, tra le tantissime aziende proposte, la Tenuta del Meriggio, un’azienda a conduzione familiare, a 550 metri slm, la cui filosofia si basa sulla scelta produttiva di utilizzare, valorizzandole al massimo, le uve dei propri vigneti partendo dalla certezza che essi sono impiantati su terreni eccezionalmente vocati e nella convinzione che la qualità nasca innanzitutto in vigna.
I 3 vini che abbiamo scelto ci sono arrivati via corriere un paio di giorni prima della degustazione, con le indicazioni relative alle temperature di conservazione e alle tempistiche di apertura delle bottiglie rispetto all’orario di inizio della degustazione online. Per inesperienza, non abbiamo pensato a chiedere abbinamenti cibo vino, ma ce la siamo cavata benissimo con qualche grissino e un po’ focaccia.
La degustazione è stata davvero interessante e assolutamente divertente!!!! Bruno e Saverio Pizza sono padroni di casa davvero accoglienti, seppure da lontano, e non ci hanno fatto per nulla rimpiangere la lontananza! Dopo un’introduzione sulla nascita e le specificità dell’azienza, del terroir e dei vini prodotti abbiamo, guidati da loro, degustato un Greco di Tufo Colle dei Lauri un vino DOCG in purezza, davvero ricco organoletticamente, fresco, intenso e profumato. Siamo passati poi al Fiano di Avellino Colle delle Ginestre un DOCG in purezza che mi ha stupito davvero……molto delicato nei profumi, al contrario del Greco, esplode poi in bocca con aromi ben riconoscibili e persistenti, davvero sorprendente!
Infine il rosso, un Aglianico DOC, un vitigno conosciuto già in tempi antichissimi, originario della Grecia e oggi molto utilizzato Campania (dallo stesso vitigno di ottiene anche il Taurasi). Il vino, rosso rubino e dal profumo intenso con richiami di frutti rossi e spezie, ha una buona struttura, è fresco, sapido ed equilibrato.
Seppure da semplici amatori, abbiamo davvero apprezzato tutte le bottiglie proposte, scoprendo un paio vini che non avevamo mai avuto l’occasione di assaggiare. Con un semplice articolo è difficile però trasmettere tutto quello che questa degustazione ci ha regalato oltre, ovviamente, all’assaggio in sé: una bellissima serata, degli ospiti piacevolissimi, molto professionali e appassionati della loro terra e dei loro prodotti per i quali l’impegno richiesto è davvero importante, le chiacchiere piacevoli anche a prescindere dall’esperienza, i sorrisi e le battute….una sera da ricordare e da ripetere!
